...nell'urna. L'idea è venuta a un gruppo francese di cui non so nulla, se non che mi hanno messo in mano un loro volantino in un giorno di maggio. Il volantino comincia col presentare qualche dato:
"La Grecia agonizza.
- Popolazione: meno 10%. 2008-2013: un milione di Greci sono emigrati.
- Disoccupazione: più 250%. 2008: 7% -2013: 27% [Segnamocela questa. Perché la prossima volta che ci sbraitano come la precarietà, la possibilità di licenziare, la scomparsa del diritto del lavoro portino occupazione, potrebbe tornarci utile averlo ben chiaro in testa]
- Salario minimo: meno 26% 2012: 650 euro al mese -2014: 450. [Come sopra]
- Prodotto interno lordo: 2008-2013: meno 26% [quello con cui viene misurata la prosperità di un paese, come e chiunque avvantaggi non importa. Cala pure lui, a quelle condizioni]
- Suicidi: 2007-2013 più 43% [questa gente ce l'hanno sulla coscienza le istituzioni europee e chi le ha lasciate fare, invece di sbatterli a metaforici, metaforicissimi calcioni, s'intende, a morire di fame sotto a un ponte. Anche noi.]
- Spese ospedaliere: meno 55% per acquisto di farmaci 2010-2013. [Fan meno rumore dei suicidi. Ma anche per loro vale il discorso di cui sopra. E' un abominio accettare che della gente muoia così, in massa, per le follie di una manica di speculatori e di politici compiacenti, nella civile Unione dei popoli buoni. Altro che guerre "alle porte di casa".]
L'UE uccide, prosegue il volantino. Io dico no a questa barbarie. Il 26 maggio metto questa bandiera greca nell'urna."
Il volantino continua con frasi che mi sembrano un po' campate in aria e su cui non sono per forza d'accordo. Ma l'idea di mettere la bandiera greca nelle urne la trovo decisamente splendida.