“Sembra un nome
salgariano. Del resto questa è un’avventura salgariana. Quando arrivano i
pirati di Mompracem? Tigrotti, all’arrembaggio…”
“Leggi troppi romanzi d’avventura.
Datati, per giunta. Chi sarebbe il bandito?”
“Un blogger che frequento…”
“Ah, ci mancava questa. Uno
di quei siti tutti zucchero e burro…”
“Giammai. L’autore è
magro come un chiodo. E poi, io sono contro lo zucchero.”
“Allora diffonderà
immagini pedopornografiche!”
“Macché. Un sito dei più
austeri.”
“Dev’essere una gran
noia. Ma allora, perché?”
“Twitter sostiene di
averlo individuato come spammer. Quindi lo bandisce nell’ombra, cioè quando scrive
dei tweet per segnalare i post del suo blog, non li fa arrivare a chi lo segue.
E non solo. Se i suoi lettori rilanciano i tweet per conto loro, blocca pure
quelli. E ai nuovi lettori il sito viene segnalato come pericoloso.”
“Lo dicevo io. Con tutta
quella roba da mangiare sui blog che segui tu, questi qui come minimo spacciano
PM.”
“Ma no, ti dico. Né PM e
neppure una cupcakes. Guarda, non parla nemmeno una volta di E.V.O.”
“Vuoi dire l’ego di
quello che sta..? Ma questo qui, che lo segui a fare? Si sa che tu sei un po’
perversa, ma…”
“Mi piacciono gli
approcci complessi, che vuoi. Lì ne trovi a iosa.”
“Appunto, perversione. Perché
non accontentarsi delle piccole cose semplici, che fanno bella la vita… Ma,
adesso che mi ci fai pensare, perché bisognerebbe bandire un tizio che già
seguiranno in pochi, se la fa tanto difficile? Deve averla fatta grossa, eh!
Davvero poco raccomandabile! Chi è costui?”
“Un magistrato…”
“Ma è passata l’epoca! E poi
chi se li fila più i magistrati, adesso. Hai notato? Con tutta la corruzione
che c’è al giorno d’oggi, i magistrati non dicono mai una parola. Lo fanno i
politici, stavolta. Strano, però… o no?
Ma basta col passato. Tu
sei fuori moda, come sempre. Questo qui chissà dove metteva le mani in pasta nel
tempo libero, te lo dico io…”
“Tempo libero?
Impossibile. Non ha tempo libero. Lavora.”
“Be’, ma ogni tanto
smetterà pure…”
“Non ci giurerei. Bisognerebbe
chiedere a sua moglie… Ma non lo so, non lo conosco. Lo leggo soltanto.”
“D’accordo, ma cosa
leggi? Di cosa parla tutto il tempo questo magistrato spammer così pericoloso?”
“Ah, be’, di una sola
cosa, in fondo.”
“Ah. Pure il maniaco… lo
dicevo io! Non c’è fumo senza arrosto, fidati, quelli lì di Twitter, un gigante
USA… figurati. Sapran bene quello che fanno… E poi, questa cosa di cui parla
sempre? Cosa sarebbe, eh? Ecco, vedi? ecco perché l’hanno beccato come spammer,
braviii!!! Si fosse stato un po’ zitto…”
La campagna referendaria
entra nel vivo col passare delle settimane. Sul blog in questione non si parla
specificamente del referendum, ma di come la Costituzione della Repubblica
italiana approvata nel 1948 sia stata concepita, costruita e poi smantellata aseconda delle correnti ideologiche che hanno preso di volta in volta ilsopravvento in questi settant’anni e con essa, fatalmente, i rapporti economici e sociali, quindi le nostre condizioni di vita.
Com’è come non è, da
alcuni giorni è diventato impossibile segnalarne i post via twitter, malgrado
tutti i tentativi di contattare l’azienda per segnalare l’errore. Una scappatoia
è quella di terminare l’indirizzo con un “.com” anziché “.it” ( http://orizzonte48.blogspot.com/ ), un’altra di incapsulare l’indirizzo con tinyurl,
oppure di seguire su Twitter @smigol73 @tricellla @Giove09 e @sil_viar0
che segnalano i post di
Orizzonte48.
Sull’abitudine di Twitter
di utilizzare lo shadow ban, vale a dire la mancata consegna dei tweet ai
lettori senza che il mittente sia avvertito, come mezzo per filtrare opinioni
non gradite (ma non per questo illecite) si può leggere questo pezzo. Sì, pare
che anche il suo autore sia stato bandito da Twitter…
Evviva la democrazia e la libertà di pensiero...!
RispondiEliminaCerto Andrea e soprattutto la democrazia come intesa appunto dalla nostra Costituzione. Vale a dire, la democrazia "non è qualsiasi sistema in cui "si voti": la democrazia costituzionale vive, anzitutto, nel suo fondamento lavoristico e nel principio della eguaglianza sostanziale, cioè nell'obbligo ricadente sulle istituzioni di rappresentanza politica di dover intervenire a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono a tutti i lavoratori la piena partecipazione all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese." [cit. appunto da Orizzonte48].
EliminaSe è stato bannato sicuramente varrà la pena di leggere i suoi scritti. Se difende la nostra libertà di scelta, motivo in più!
RispondiEliminaAppena avrò un minuto vado a leggermi ed ad informarmi.
Baci
Nora
Cara Nora si difende la libertà di scelta e scrive cose estremamente interessanti. Certo, è una lettura impegnativa che richiede tempo anche per abituarsi al linguaggio utilizzato, molto denso et pour cause. I contenuti però meritano tutti un po' di allenamento, secondo me. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi.
EliminaNon sapevo nemmeno che fosse possibile mettere a tacere uno....
RispondiEliminaDipende quale uno, come sempre :-)
RispondiEliminaPellegrina, ciao! Scusa se non mi son più fatta viva, ma sai, con il nuovo impegno....sul blog praticamente non ci vado quasi più. sono andata ora e ho visto un tuo commento..Un abbraccio, Pellegrina .-) Cinzia
RispondiEliminaCiao carissima, un abbraccio e buona serata!
RispondiEliminaLo sformato è buono anche senza mandorle!
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