Fatto esame. Come una scema. Non capivo cosa dire e quando lo capivo ero sicura che mi sarei confusa su cosa dire. Insomma ho fatto una prova da orecchiante presuntuosa. Véro è che anche se avessi studiato di più quelle cose non me le sarei comunque mai ricordate. Scotto da pagare quando la tua formazione primaria è un'altra e certe cose le hai apprese da grande. Ne sei consapevole, le rimeggi mille volte, ma la meccanicità non ce l'hai. Insomma una prova in cui si capiva che sapevo di cosa si parlava, ma la ragazzina più fresca di studi te le snocciola con maggior précisione e esattezza. E allora meglio andare sul sicuro, no? Mannaggia a me e alla mia vulcanicità caotica. Una figuraccia da superbiosa, pure. Aiutoooo voglia dimenticare tutto. Ma rimane, sola, l'angoscia del domani.
Spero almeno di essere in graduatoria perché dà punteggio. Ma che razzia di inguaribile stupida eccessiva sono. Un caso disperato. Eppure alla mia età avrei dovuto imparare, ecco, invece Di giovare a fare l'isterica. Stupida che non sei altro. Bastaaa!
Nessun commento:
Posta un commento