Oggi

"Data">Data Rivoluzionaria

pellegrinablog,chiocciolaquindi,gmail.com

per gli scribi

Toulouse en érasmienne

lunedì 15 aprile 2019

Diversità culturali

Istruzioni per l’uso: questo post non contiene richieste né inviti di alcun tipo, né espliciti né impliciti. A buon navigante poche parole, ma molta moderazione.

A Parigi c’è qualsiasi creazione umana possa valere la pena di sperimentare, credo, purché si abbiano i soldi necessari. Tuttavia e per fortuna, non sono Abu Dhabi e NON hanno, grazie al cielo, le ‘mmereganate che ricostruiscono finti ambienti naturali al chiuso. O meglio, forse una finta spiaggia con finto mare discreti da qualche parte ci sono, ma non sono pervadenti.
Con la geologia insomma qui non si scende a compromessi e quindi c’è una lamentevole carenza di percorsi con dislivelli accettabili. Il che mi ha obbligato, con zero entusiasmo, a iscrivermi in palestra, ambiente artificiale e odioso quant’altri mai, perché altrimenti la schiena protesta. Poi sono riuscita a farla protestare il doppio, ma questa è un’altra storia. E adesso che sono a riposo forzato, forse per ravvivarmi la memoria, sono decisi a non far soffrire di solitudine la mia casella postale.
Per cui stamani trovo una lista di regole ippocratiche di vita sana, tra il rotocalco e la moda new age, che si conclude con un invito a praticare nella propria vita privata una “sessualità e una sessualità di qualità, con ascolto di sé e dell’altro” perché indispensabile al benessere e appunto alla qualità della vita.
E magari mi sbaglio, ma credo che nella cattobigottafrustrataitalia mai e poi mai capiterebbe di trovare questo tipo di consiglio, tra le cinque porzioni, l’esclusione delle bevande gassate e l’attività fisica regolare, come quella nozione banale e scontata, tutto sommato innocua nel suo banale buonsenso, che in effetti è. Pensate all’orrore dei genitori che dovessero vedere sui cellulari dei figli una notazione simile, e che farebbero immediatamente causa alla palestra. Troppo pessimista? Mah, dato che c’è in giro gente che riesce a credere che nelle pubbliche scuole le maestre non abbiano di meglio da fare che impartire lezioni tecniche di masturbazione ai propri allievi, forse perché hanno avuto la lungimiranza di parlare dell’esistenza della sessualità e delle sue tante innocenti manifestazioni naturali, nulla è impossibile e nulla è più certo.

3 commenti:

  1. Interessante. Anche perché praticare "una sessualità di qualità, con ascolto di sé e dell'altro" è un savio principio che la Chiesa ha sempre raccomandato, almeno a partire dai concili del Duecento - naturalmente tra coniugi, ma questa è altra storia; anche se potrebbe non essere una limitazione così grave, se il coniuge è stato scelto con cura e soprattutto praticando l'ascolto di sé e dell'altro. Ma di questo, i cattobigottifrustratiditalia sono beatamente ignari (non tutti i cattolici, naturalmente, solo i cattobigottecceteraeccetera), mai capito perché.
    Murasaki in versione Colomba Pasquale

    RispondiElimina
  2. Si’, potrebbe. Chiesa o non Chiesa l’idea di scegliersi o tenersi un partner per poi andare a cercare sesso altrove non mi è mai parsa particolarmente razionale, né tantomeno particolarmente erotizzante, né dal lato attivo né da quello passivo. ‘Na fatica, oltretutto (per non parlare del resto). Boh.
    Peraltro credo che la Chiesa come l’autore della lettera stessero più o meno consapevolmente citando le regole di vita del Corpus hippocratcum. La moderazione di tutte le attività, né troppo né troppo poco, come diaitia, appunto.
    Tuttavia il problema grosso con la Chiesa è sempre stato - ed è - il fine procreativo del rapporto sessuale. Giusto Giovanni XXIII aveva provato a discutere della legittimità della contraccezione, ma è morto troppo presto e dopo di lui verrà si laida opra ecc. ecc. come i sessuomani-sessuofobi alla Wojtyla. Vabbe’, anzi vammal.

    Nel XIII secolo la chiesa, forse sotto pressione degli ordini mendicanti, forse delle varie eresie di stampo sociale, comincia effettivamente a regolamentare in modo più stretto una serie di comportamenti legati alla sfera sessuale e sociale, come il matrimonio, i figli prematrimonio, il celibato dei preti ecc. La posizione sulla sessualità che tu citi potrebbe rientrare nel lato “moderato” di questo nuovo tipo di controllo che si cercava di attivare?

    RispondiElimina
  3. P.S.: ma stai impastando una colomba, per caso?

    RispondiElimina