Avevo giurato di non farlo. Non volevo proprio mettere anche io la mia pietruzza su un argomento trattato in questi giorni senza la minima serietà storica e che quindi mi infastidisce profondamente. Poi mi si chiede, come a tanti altri, di far girare questo messaggio. Lo faccio, perché in questi giorni la cosa che più mi consola è che se mi capita di sentire un inno nazionale è
questoEcco il testo, che viene da un ricercatore italiano (punteggiatura, spaziatura e link sono miei).
W l'Italia:
Scuola, università, ricerca, salute, lavoro sicuro, integrazione, giustizia, uguaglianza,
COSTITUZIONE!
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