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Toulouse en érasmienne

mercoledì 27 giugno 2012

Un paese di calzolai

Perché finanziare la ricerca se produciamo le migliori scarpe del mondo? Sarebbero state le parole del penultimo Presidente del Consiglio. Forse perché ammesso che sia vero, quelle scarpe pochi Italiani se le riescono a mettere ai piedi, dovendo rivolgersi piuttosto a prodotti di plastica made in China o in qualche scantinato come quelli di Barletta. Perché non lasciare che la ricerca la finanzino i "paesi che hanno soldi"? avrebbe invece affermato diversi decenni fa Giuseppe Saragat, segretario dell'allora PSDI. Magari per evitare di restare poveri. Le ragioni del legame tra ricerca e benessere sono spiegate più in dettaglio in questo articolo quasi del tutto condivisibile - la fede nella valutazione fra pari e nella sostanziale bontà del patrio sistema universitario manifestata dall'autore, forse per motivi anche familiari, io proprio non riesco a condividerla  e la mia esperienza è lontana anni luce da quel che lui sostiene. Il suo pezzo è la prefazione di un libro che appare molto interessante, sul ruolo della ricerca fondamentale, quella che non porta immediatamente un risultato "pratico","produttivo", "spendibile", quella anche che non si tramuta mai in prodotti ma magari illumina le cause e le origini del nostro mondo attuale dandoci la coscienza consapevole di ciò che siamo e come viviamo. Insomma, una volta illuminati sul fatto che abbiamo le scarpe anziché le vele, sarebbe il caso di metterci anche un bel tacco 12 (o un vibram da lunga marcia).  

2 commenti:

  1. Per me un vibram da lunga marcia, grazie! Di quelli che quando ti metti in cammino ti ammorbidiscono le asperità così il cammino si fa più dolce. Ti puoi guardare attorno, puoi far camminare i pensieri assieme a te, scoprire nuove sfide, soluzioni, migliorie.
    La ricerca è un cammino ma ... senza le scarpe giuste non si va da nessuna parte, e le scarpe buone costano!
    Nora

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    Risposte
    1. Il vibram mi ricorda i miei trekking alpini in solitaria o le passeggiate in compagnia. Hai ragione su tutto. Poi, quando scendo, apprezzo anche i tacchi, quelli ben fatti, s'intende ;-)

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