Mai amato gli editori. Soprattutto mai amato la loro abitudine di trattare i libri come le camicette della scorsa stagione e distruggerli o semplicemente lasciarli esaurire in libreria nel giro di qualche mese e nei depositi dopo al massimo due anni. Ma i libri non sono una merce? Certo, bella scoperta, non hai letto Martin e prima di lui... Ma il santo mercato non avrebbe dovuto soddisfare tutte le sacrosante richieste del consumatore che ne era regolatore? Allora come la mettiamo con tutti quei libri scientifici che non si ristamperanno mai più perché l'editore non ne alcuna intenzione ma che continua a tener sotto copyright. Ma il copyright protegge gli autori!! E il commercio fa sviluppare il benessere di tutta una nazione... Sì, certo. Ad esempio ecco dove vanno a finire i right delle copies da queste parti .
Anche questa è storia del libro.
sabato 21 agosto 2010
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